Aprigliano
Arrampicandosi sui tornanti passiamo attraverso le otto frazioni che compongono Aprigliano.
Fra una visita alle chiese del paese e un saluto alla statua del patrono San Rocco, possiamo trovare chi ci fa assaggiare i prodotti enogastronomici tipici di questa zona. Su tutti c’è la “tiella”, una pasta condita con patate, zucchine, pancetta, formaggio, sugo, aglio, origano e sale.
Se arriviamo ad Aprigliano a Ferragosto possiamo provare la “cuccìa” ovvero grano bollito mescolato a carne di maiale e di capra. Sempre in tema di pietanze che possono essere presentate come seconda portata abbiamo le “frittule” e cioè cotenne e parti di carne di maiale attaccate all’osso e bollite in grossi pentoloni di rame e cucinate insieme alla verza.
gastronomia
Tiella, Frittule, Cuccia, Pitta ‘mpigliata.
esperienze e mestieri
‘A Rrina (canto tipico natalizio).
personaggi
Domenico Piro, alias Donnu Pantu (Poeta).
luoghi da visitare
Chiesa dell’immacolata Concezione, Chiesa di San Domenico, Chiesa di San Giovanni Battista, Chiesa di San Leonardo, Chiesa di San Nicola, Chiesa di San Rocco, Chiesa di Santa Lucia, Chiesa di Santa Maria Assunta, Chiesa di Santa Maria delle Grazie, Chiesa di Santo Stefano, Lago Ampollino, Lago Arvo, Monte Botte Donato, Monte Cardoneto, Monumento ai Caduti, Palazzo Capocchiani, Palazzo De Chiara, Palazzo Vigna, Ruderi del Vecchio Mulino ad Acqua (Frazione San Rocco).
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