Arrivati ad Albi, nella Sila catanzarese, possiamo fare una visita al Museo della Civiltà agrosilvopastorale, delle Arti e delle Tradizioni che ci permette di fare un tuffo nel passato ma non solo. Un luogo che ci permette di custodire e proteggere l’ambiente e le tradizioni ad esso collegate. L’ecomuseo, realizzato all’interno del Parco della Sila, ci consente di capire la conservazione del patrimonio ambientale in armonia con lo sviluppo e la riqualificazione del territorio.

Una difesa dell’ambiente che viene fatta grazie alla creatività, alla civiltà e al progresso.

Il museo si divide in tre sezioni: Settore beni etnoantropologici; settore beni paesaggistici e naturalistici e il settore dedicato ai beni architettonici, archeologici e culturali.

Nella sezione etnoantropologica vengono proposti temi legati alla cultura contadina, alla gastronomia, agli antichi mestieri e all’artigianato artistico. C’è un’ampia cucina a vista dove vengono preparati i prodotti per la degustazione sotto gli occhi dei visitatori. C’è anche l’area verde esterna dove si possono approfondire i temi legati alla botanica.

Nel settore legato ai beni paesaggistici e naturalistici sono presentati i diversi aspetti che contraddistinguono ambiente e territorio del Parco della Sila.

Nella sezione dei beni architettonici, archeologici e culturali si sofferma sugli aspetti storici collegati alla vita sociale dell’uomo