Dal 1° ottobre entra in vigore l’obbligo della patente a crediti per tutte le imprese e i lavoratori autonomi che operano fisicamente nei cantieri temporanei o mobili. Sono esenti solo i soggetti che effettuano forniture o prestazioni di natura intellettuale, come ingegneri, architetti e geometri, e le imprese con qualificazione SOA in classifica III o superiore.
La patente, rilasciata in formato digitale, può essere richiesta accedendo al portale dell’INL tramite SPID o CIE. È possibile iniziare le attività subito dopo la presentazione della domanda, salvo diversa comunicazione dall’ispettorato, nel caso in cui siano già stati riscontrati requisiti mancanti.
In fase di prima applicazione, per evitare ritardi, è possibile inviare la richiesta utilizzando un modello di autocertificazione allegato alla circolare sul sito dell’INL. Questa comunicazione sarà valida fino al 31 ottobre 2024, entro cui è necessario presentare la domanda ufficiale tramite il portale INL. Dopo il 1° novembre, non sarà più possibile operare in cantiere solo con l’autocertificazione.
Possono richiedere la patente il legale rappresentante dell’impresa e il lavoratore autonomo, anche tramite un delegato. È necessario avere:
Le associazioni territoriali possono fornire assistenza per la documentazione necessaria. Attenzione: dichiarazioni mendaci comporteranno la revoca della patente, ma dopo 12 mesi sarà possibile richiederne una nuova.
La patente ha un iniziale di 30 crediti, con un massimo di 100. Per operare sono necessari almeno 15 crediti. Le decurtazioni si applicheranno solo in presenza di provvedimenti definitivi riguardanti l’impresa o il lavoratore autonomo. Le violazioni più gravi comportano decurtazioni significative, ad esempio:
I crediti decurtati possono essere recuperati previa verifica da parte di una commissione territoriale.
La patente può essere sospesa obbligatoriamente in caso di infortuni mortali o discrezionalmente in caso di inabilità permanente. La sospensione può durare fino a 12 mesi e può essere impugnata entro 30 giorni dalla notifica.
Per ulteriori chiarimenti e assistenza, contattare gli sportelli delle Confartigianato territoriali di riferimento.
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